Publisher's Synopsis
I rituali sono l'elemento che pi caratterizza la massoneria. Contrariamente a quello che si pensa, essi non sono omogenei nel mondo. Al contrario. Dal nucleo iniziale nato nel terzo decennio del Settecento, i cerimoniali si sono sviluppati e evoluti differenziandosi non poco presso ogni Grande Loggia (l'organismo che riunisce pi logge) fino a divenirne uno degli elementi individuanti. Quando la massoneria italiana moderna si costituisce, nei giorni di fine anno del 1861, ha di fronte pi di un modello regolamentare e rituale di rilevanza internazionale: principalmente quello della Gran Loggia Unita di Gran Bretagna, quello del Grande Oriente di Francia (stile francese) e quello del Supremo Consiglio di Francia (stile scozzese). La scelta di essere una massoneria autonoma, adattando le fonti alla situazione dell'Italia unitaria, indirizz i protagonisti di quei mesi fondativi verso un'adesione ragionata allo stile francese nella parte regolamentare e verso una fusione altrettanto ragionata e modernizzata tra i modelli scozzese e francese per la dimensione rituale. Ne nacque il primo rituale della massoneria italiana, assemblato e adattato a Torino nel primo semestre del 1862 e presto stampato e diffuso a tutte le Logge. Quel rituale ' qui ristampato nel suo testo originale, accompagnato da uno studio critico che ne mette in evidenza il processo costruttivo.