Publisher's Synopsis
Questo libro tratta il triste racconto di un marito che giornalmente e per diversi anni aveva verbalmente e pesantemente irritato e maltrattato la propria moglie, riducendola in uno stato d'animo di massima depressione psichica, di prostrazione e di amara tristezza, di abulia e di ansia, provocandole pensieri ossessivi e causandole un abbattimento demoralizzante di profonda stanchezza e indebolimento mentale e fisico limitandone la volontà di vivere e di essere felice, una serie di umiliazioni ingiuriose e un accasciamento avvilente, denigrandola e degradandola moralmente in continuazione.___Dopodiché, quando la moglie iniziò gravemente ad ammalarsi fisicamente (tra cui insufficienza renale), il marito scelse per lei il protocollo di cura più economico esistente: la Dialisi Peritoneale (un rene artificiale), pur essendo stato avvisato dai medici che quel tipo di trattamento era solo una terapia d'urgenza, e se prolungato, i reni della moglie potevano aggravarsi e di conseguenza sarebbe potuta rimanere in vita per un massimo di circa 5 anni. ___Per poterla sanare bene e definitivamente il nefrologo gli consigliò il miglior rimedio esistente: "l'immediato trapianto di un rene sano". ___ Solo ciò poteva favorirle il processo di depurazione del sangue dalle sue scorie e impurità e vivere poi come una persona normale. ___Il medico gli disse pure che per scavalcare la lunga lista d'attesa per ottenere il rene da un donatore estraneo, egli stesso, qual coniuge, poteva offrirle il suo, e che per un eventuale rigetto di incompatibilità esistevano rimedi efficaci al 100%. ___ Ma egli rifiutò di donarle un proprio rene. ___Diversamente, in privato egli fu informato che, pur se illegale, poteva acquistare un rene compatibile per la stessa somma di denaro che si trovava sul libretto di risparmio privato della moglie. ___ Ma egli, pur avendo abbastanza denaro, non desiderò spenderlo per acquistare un rene, anche se ciò era un'ulteriore ed efficace maniera per salvarle la vita. ___Lasciando che sua moglie morisse costui commise un l'uxoricidio, cioè l'omicidio del proprio coniuge.