Un romanzo per sempre

PRESENTAZIONE ED ESTRATTO- Un misterioso scrittore, un po' per caso e anche suo malgrado, si ritrova inviato con un suo romanzo rimasto inedito in una Città europea che vive già il clima delle Feste Natalizie e di fine d'Anno... Oltre a coloro che conoscerà -e che dovrebbero aiutarlo nel suo lavoro per loro coinvolgendolo sempre più - anche il destino avrà una sorpresa per lui .."Un romanzo per sempre " ha i suoi vivaci sviluppi intorno alle vicende intense ed anche brillanti dei suoi protagonisti con sentimenti profondi e un finale non prevedibile..
UN ROMANZO PER SEMPRE
Capitolo 1

..Dalla nebbia..che appanna di grigio il fondo di una strada alberata, si distingue avanzare un uomo, sulla quarantina: capelli neri, appena con qualche venatura di grigio sulle tempie, elegantemente vestito: si ferma per chiudersi il bottone centrale del suo cappotto lungo blu scuro.. Quindi, ricominciando a camminare a passo piuttosto svelto, prende una strada laterale: fra le vetrine di una profumeria e un'agenzia di una banca.. Senza quasi accorgersene si trova di fronte, fra le altre persone, un altro giovane uomo che -con un sorriso- gli va incontro e lo saluta con cordialità "Ehi!!Ma chi si vede!..Robert! Robert Borghi: vuoi vedere che non ti ricordi?! Non mi saluti neppure!.. Sono Gianni!.. " " Gianni..!..Ma certo!.. scusa!..Come stai?...Ero in America: scrivevo per una serie tv.. ma ora che è finita sono tornato per qualche settimana.."
"Ma figurati!Che bello rivederti! Qualche giorno fa stavo giusto ripensando alla nostra combriccola!" "..Certo!..Mi ricordo sempre di tutti.. Ma adesso mi devi scusare: ho un appuntamento! Scusami!..". Gianni, dalla tasca interna del giaccone, prende un biglietto da visita per Robert "..Guarda: Robert..questi sono tutti i miei indirizzi: sono anche in internet con e-mail dello studio.. Robert: tu chiamami, che a radunare gli altri ci penso io!! " . Robert stringe, un po' frettolosamente, prendendola tra le sue mani, la mano di Gianni: "..Va'bene!.. Ciao!..La prossima settimana ti telefono!..
Robert guarda il suo orologio..: cammina ancora un po' oltre un monumento al centro di una piccola piazza: e quindi prosegue per una via in leggera salita.. Quindi si ferma davanti ad un portone: e, alzando lo sguardo, controlla il numero civico: "..Sì!..Direi che dovrebbe essere qui.. "
Dalla tasca del cappotto prende un biglietto: e prima d'entrare guarda le targhe di alcuni studi professionali, confrontando il suo biglietto..: "OK!.."Studio Notaio Silvestri"
Ma prima che Robert suoni il pulsante dello studio del notaio, si apre il portone del palazzo: è una giovane donna con il passeggino su cui è seduto un bambino di circa due anni Robert tiene aperto il portone e fa passare il passeggino e la signora, facendo dei sorrisetti e un salutino al bimbo: mentre recupera un borsone appoggiato nell'ingresso La signora recupera il passeggino e ringrazia Robert, facendo poi cenno ad un taxi di fermarsi: "Che gentile! grazie!..TAXI!! Siamo qui!..."
Intanto, Robert sta salendo i gradini verso il pianerottolo del primo piano: quindi s'avvicina ad una porta: dov'è lo Studio Notarile Ludovica Silvestri, Robert suona il campanello.. La porta si apre: e una giovane in tailleur grigio saluta Robert: e l'invita ad entrare con un sorriso: "Il signor Robert Borghi: vero?!"
Robert entra nell'ingresso illuminato da un lampadario: "Sì buonasera!..Forse ho fatto un pò tardi.."
Robert oltrepassa la porta dello studio: La porta d'ingresso dello Studio si richiude..
La segretaria invita Robert a togliersi il cappotto: e lo appoggia, aprendo un piccolo armadio nell'ingresso, ad un appendiabiti: nella prima stanza, dove la segretaria introduce Robert, c'è un elegante divano con tre poltroncine: " La dottoressa Silvestri sarà qui tra un minuto: s'accomodi pure!..