Publisher's Synopsis
Elisa ha diciotto anni e una gran voglia d'indipendenza. Figlia unica, di una famiglia benestante, è cresciuta sotto l'ala protettiva dei suoi genitori. Relegata tra convento e casa, decide di lasciare l'agio della ricchezza per immergersi nella vita comune. Seppur risoluta, si trova catapultata in un mondo inaspettato. La vita quotidiana è piena di difficoltà a lei sconosciute. Cucinare, lavare e sistemare la sua roba è un mistero.
Come si accende una lavatrice?
Girare una crêpes è arte dei più capaci.
Per di più, condividere l'appartamento con un uomo non era nei suoi programmi e Alex non sembra spianarle la strada, tutt'altro.Gli equivoci non tardano ad arrivare ed Elisa ha un disperato bisogno di un cameriere. In un intreccio leggero, scanzonato e romantico, Rujada Atzori ci regala una storia che ci farà assaggiare il gusto delle piccole difficoltà quotidiane che diventano piacere quando si mescolano con l'amore e la possibilità di poter scegliere liberamente della propria vita.(Sinossi a cura di Vanessa Vescera)
Sei troppo gelosa.Tu mi hai dato motivo di esserlo.Non è stata colpa mia, non l'avrei mai fatto, te l'ho già spiegato. Volevano farci lasciare e ci sono riuscite, io non c'entravo nulla. Stavo bene con te e il sesso era fantastico, perché avrei dovuto cercare qualcosa da un'altra donna, quando potevo benissimo avere tutto da te.Che ne so, io? Magari perché era più esperta? Forse sapeva soddisfarti meglio?Scemenze. Se fosse stato così, non mi sarei mai avvicinato a te.Sei un uomo. Lo avresti infilato pure nel buco della serratura se fossi stato in astinenza, e non dirmi di no!Alex scoppia a ridere e mi guarda divertito. Sei uno spasso! Esclama, tenendosi la pancia per il troppo ridere. Gli escono persino le lacrime dagli occhi.Vorrei dargli un calcio sulle palle e farlo piangere davvero, ma per il dolore. Non è carino da parte tua ridermi in faccia, io sono molto seria in questo momento, tu la prendi a ridere? Ti sembra il momento di ridere? Io sono venuta qua per dirti che va bene, che voglio stare con te, ma tu eri indaffarato a infilare la lingua in bocca a miss topa bagnata 2018, mentre io cercavo di prendere coraggio e dirti che ti amo. AVVISOAvete conosciuto questo testo con il titolo Un cameriere solo mio: nella mia vita (im)perfetta, passato poi a Un maggiordomo solo mio, diventato poi: Perfetti Imperfetti. Questa storia nasce come un racconto che ho deciso di ampliare aggiungendo altri capitoli del pov di Elisa e il pov di Alex, che non erano presenti nelle due versioni precedenti e cambiando del tutto il finale.