Publisher's Synopsis
L'idea di fondo su cui si basa questo libro è riassumibile nella tesi che il dibattito in epistemologia sull'induzione può essere uno strumento logico idoneo per affrontare le problematiche sollevate dal relativismo. L'inferenza induttiva porta infatti a conclusioni che sono relative all'informazione disponibile ai diversi soggetti, per cui viene ad essere razionalmente giustificabile un giudizio diverso a seconda di quale sia l'esperienza da cui si parte. I problemi logici e filosofici che nascono se si cerca di sviluppare questa concezione sono molteplici, ma è possibile che su varie questioni una simile prospettiva - che fa leva tra l'altro sull'epistemologia genetica di Jean Piaget - possa consentire di proporre delle chiavi di lettura plausibili. Utilizzando un approccio che dà molta importanza all'analisi del linguaggio e dei processi di comunicazione, vengono discusse posizioni come quelle del comunitarismo e della cancel culture, insieme a tematiche come la condizione femminile nei vari contesti storici e sociali.