Publisher's Synopsis
Ambientato sul finire degli anni 80, è il dramma di una intera famiglia improvvisamente coinvolta in una terribile situazione di droga. Gianni, ventenne, attore di prosa e figlio d'arte, esasperato e insoddisfatto dal programma di vita preparatogli dai genitori, si ritrova vittima del "buco" senza averne la convinzione di averlo cercato. Protagonista di questo dramma più che Gianni, la cui funzione è soprattutto quella di "promotore del discorso droga", è la sua famiglia. La ricerca ossessiva delle cause e delle responsabilità diventa il filo conduttore dell'opera e assume toni e atteggiamenti ora lirici e profondamente sofferti, ora fin troppo banali e superficiali, in evidente contrapposizione con gli interpreti stessi di tali sentimenti, ma pur sempre nel rispetto di una verità oggettiva che è quella della droga, che provoca e giustifica, infatti, reazioni ora sensate e ora insensate, in una altalena di interpretazioni che è, inequivocabilmente, il tormento dei due genitori che si danno per vinti e già partono sconfitti per la battaglia alla conquista del loro unico figlio. Il commissario Lombardi, amico di famiglia e compagno di sventura, è sua nipote Giuliana infatti che ha iniziato Gianni all'eroina, apre il secondo atto con un braccio di ferro tra l'impotenza generatagli dalla sua professione, motivata da importanti e sconcertanti rivelazioni, e la volontà, come uomo e come zio di Giuliana, di combattere la droga e di "andare questa volta fino in fondo". Quando Gianni lascia la casa, Silvana, sua madre, nemmeno se ne accorge, presa ormai da quel vortice di pensieri e di rimorsi che la porterà, senza alcuna possibilità di ritorno, nel mondo della follia, unica dimensione per non sentire più la gravità delle colpe che è convinta di aver commesso nei confronti di Gianni. "Soluzione" anzitempo del suo problema personale?No. Silvana, dentro di sé, ha già la certezza di una conclusione tragica dei fatti. Sente già che all'altro capo del cordone ombelicale non c'è più vita. Non ha bisogno di ascoltare la telefonata finale del commissario Lombardi che annuncia il ritrovamento di un'ennesima vittima della droga: suo figlio Gianni.