Publisher's Synopsis
Una favola metropolitana con protagonista un orco moderno, il quarantenne Guglielmo Vismara, che per guadagnarsi da vivere non mangia gli uomini, ma taglia le loro teste: quelle di impiegati, che Guglielmo licenzia senza battere ciglio andandosene in giro per l'Italia, con l'incredibile superficialità che lo rende un manager cinico e temuto, ma soprattutto indifferente al destino altrui. Dopo aver causato la morte di alcune persone da lui licenziate, e aver capito che tagliare posti di lavoro è come recidere delle vite, Guglielmo cerca di cambiare, cosa che lo pone di fronte a un bivio esistenziale: continuare come ha sempre fatto o ottenere il perdono di chi ha rovinato? Ma può l'orco cattivo ottenere la grazia? Può un disumano diventare più buono?