Publisher's Synopsis
Romanzo.Agli albori della civiltà era venerato il culto della Grande Dea, una trinità divina che riassumeva in sé il ciclo naturale della creazione: vita, morte e rinascita. La Grande Dea era una rappresentazione femminile connessa all'insondabile meraviglia del perpetuarsi della vita. Attraverso il suo culto gli uomini veneravano gli aspetti magici insiti nella donna: la seduzione, l'ingegno e la fecondità.Nella società primordiale le tre veneri assolvevano al compito di iniziare l'individuo e di assicurare continuità alla specie. All'adolescente era indicato il culto come momento di emancipazione, un percorso dove sperimentare la transitorietà della materia, la permanenza dell'anima e la potenza dello spirito, così che potesse affermare la propria maturità e ottenere il diritto di partecipare alla società come persona adulta.Quello del culto della Dea è anche il percorso del protagonista di questa storia, Tomas, e dei suoi incontri con tre donne molto speciali. Una di loro lo condurrà verso la maturazione della propria persona.
