Publisher's Synopsis
Abbiamo mai riflettuto su come cambia la nostra condizione psicologica e sociale quando ci ammaliamo? Ci troviamo a rapportarci con medici, altri operatori e strutture sanitarie e fare la tipica parte del paziente. Specie se la malattia è seria, finiamo per avere una posizione sociale diversa, cambia il modo in cui gli altri ci considerano, ci trattano e quello che si aspettano da noi. Siamo diversi anche interiormente. Di solito non ci rendiamo bene conto di quanto sia particolare tutto questo, ci sembra tutto normale.Gli studi hanno analizzato a fondo la condizione del malato, stimolati dal ritratto, tutt'altro che idilliaco, che ne ha fatto il sociologo Talcott Parsons intorno alla metà del secolo scorso. Oggi sappiamo molto su com'è e sulle ragioni che ci sono dietro. È sempre più evidente che va migliorata, per ragioni etiche e in quanto fondata su concezioni superate e anacronistiche della medicina. È abbastanza chiaro anche quale via seguire. Sforzi e passi avanti sono stati fatti, ma il cammino e ancora lungo e impegnativo.