Publisher's Synopsis
Nell' epoca moderna dove prende sempre più consensi l'Intelligenza Artificiale, gli insegnamenti e la vita di Gesù Cristo continuano a rappresentare una guida spirituale e un sorprendente strumento di "psicoterapia eterna", offrendo risposte alle angosce più profonde dell'esistenza umana. Le sue parole, come l'invito a non preoccuparsi per il domani (Mt 6, 34), risuonano come un richiamo universale alla pace interiore e alla fiducia nella Provvidenza.
Attraverso i miei studi e pubblicazioni, ho esplorato il legame tra l'antropologia cristiana e la psicoterapia, evidenziando come l'essere umano, nella visione cristiana, sia un'unità inscindibile di corpo, mente e spirito. Gesù, più di qualsiasi psicoterapeuta, non solo indica la via, ma la incarna, diventando Egli stesso il mezzo di trasformazione per chi si sente perso o intrappolato in dinamiche ego-centriche imposte dalla società moderna.
Se da un lato le diverse scuole di psicoterapia hanno sviluppato metodi e concetti a partire dalle intuizioni dei loro fondatori, dall'altro c'è il rischio che molte di esse concentrino l'attenzione esclusivamente sull'Io, chiudendo l'individuo in un circolo autoreferenziale. Gesù propone una prospettiva radicalmente diversa: la realizzazione di sé passa attraverso l'apertura all'altro e all'amore per il prossimo (Mt 22, 39). Questo principio diventa il motore del cambiamento e della crescita personale.
Il messaggio di Cristo offre un potente antidoto all'ossessione moderna per il controllo e la performance: "Non affannatevi per la vostra vita" (Mt 6, 25) è un invito a liberarsi dall'ansia e dalla paura del futuro. Le sue parabole trasmettono il valore terapeutico del perdono e della riconciliazione, mentre i suoi gesti, come la lavanda dei piedi (Gv 13, 1-17), mostrano che il vero potere sta nel servizio. L'invito "Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi" (Mt 11, 28) offre conforto a chi si sente schiacciato dal peso della vita.
L'approccio proposto in questo libro combina psicoterapia e spiritualità, aiutando il lettore a esplorare le proprie fragilità e a superare i blocchi psicologici che impediscono la realizzazione autentica della propria vita. Pur restando una scienza umana, la psicoterapia può essere al servizio del cammino di fede, aiutando chi, per insicurezza o paura, fatica a vivere una relazione autentica con Dio e con gli altri.
Riscoprire il messaggio di Cristo permette all'uomo moderno di trovare un equilibrio profondo e una serenità interiore. In un mondo frenetico e privo di significato, santificare il giorno del Signore diventa un'opportunità per fermarsi, riflettere e riscoprire la dimensione spirituale dell'esistenza. Questo libro propone un percorso settimanale basato sulla liturgia domenicale, con esercizi di autoformazione che si trasformano in strumenti di autoterapia.
Il Vangelo, al di là se si è credenti o meno, può essere un prezioso strumento di crescita personale e spirituale, capace di rispondere ai bisogni più profondi dell'essere umano con un messaggio di speranza, amore e guarigione interiore. Ma bisogna sperimentarlo e gli esercizi proposti alla fine di ogni capitolo di lettura ne rappresentano la pratica della crescita. Un libro, quindi, per credenti e non credenti che propone un viaggio tra psicoterapia e Vangelo per affrontare fragilità e limiti. Con esercizi ispirati dalla liturgia, questa lettura diventa un cammino di crescita e trasformazione, adatto a chi cerca ristoro per l'anima e un nuovo orizzonte di speranza.