Publisher's Synopsis
Un preistorico rito, oltre a quello di fare il pane in casa, voleva mia madre, nella nostra casa di Nuoro, segnare alle sue farfallesche figliuole. Questo rito era venuto dalle montagne della Barbagia fin dai tempi in cui all'ansito dei puledri selvaggi si univa quello degli indomiti cavalieri Iliensi. Si trattava di assistere al sacrifizio del maiale e manipolarne le carni e i grassi fumanti. Per fortuna la battaglia, davvero a ferro e fuoco, era da vincersi solo una volta all'anno, contro un nemico al quale, si può dire, fino a quel giorno io e le sorelle non avevamo dato importanza. Veniva giù in marzo, coi caldi venti orientali, l'arzillo adolescente maialino: scendeva dai cari bosch...