Publisher's Synopsis
L'Autore, in questo suo Commento all'Esodo, è andato oltre una spiegazione di parole e fatti, ma è come se ci desse una lente di ingrandimento per guardare meglio e da vicino quei passaggi che per molti sono rimasti sospesi e circondati da tanti perché. Si tratta di un lavoro minuzioso e straordinario, uno strumento che diventa prezioso nelle mani di chi vuole andare oltre, di chi non si accontenta di fare snorkling mettendo solo maschera e boccaglio appagato solo nel vedere la superficie di un mare ricco di vita, ma che vuole immergersi per trovare parte di quei tanti tesori nascosti. Per questo tipo di persone ecco che questo lavoro fornisce quelle bombole d'ossigeno necessarie per immergersi e vedere quel qualcosa in più che dalla superficie non era possibile vedere.Questo quarto volume della collana, dedicato all'Esodo, si concentra sulle Parashòt di Shemòt, di Va'erà e di Bo.La Parashàt Shemòt narra l'inizio della schiavitù in Egitto (1); la fuga di Moshèh in terra di Midyàn (2); la chimata di Moshèh (3); i segni miracolosi che Dio ha dato a Moshèh (4); la prima udienza di Moshèh ed Aharòn con Par'òh (5-6/a).La Parashàt Va'erà continua la narrazione con la genealogia della tribù di Levì (6/b) e con l'inizio delle piaghe (7-9).La Parashàt Bo continua la narrazione delle piaghe (10); la preparazione all'ultima piaga (11); l'istituzione di Pèsach e l'arrivo dell'ultima piaga (12) e, infine, la Festa delle Azzime (13/a).