Publisher's Synopsis
La catena logistica coinvolta nel processo di trapianto di cornea deve essere efficiente, deve sostenere la qualità e cercare di ottimizzare l'uso del tempo, un fattore preponderante per il successo delle procedure. Questa catena consiste in un insieme di attività volte a rendere possibile la realizzazione di un trapianto. L'obiettivo è quello di rendere disponibili tessuti o organi ai riceventi, salvare vite umane e dare speranza a chi si sottopone al trapianto perché lo ritiene l'unica, o forse la migliore, opzione terapeutica. Ratz, studioso dell'argomento, afferma che i trapianti e le loro operazioni logistiche hanno una caratteristica particolare, che è quella di "[...] rifornire una domanda nota, registrata e in coda, con un'offerta incerta che può avvenire in punti che vanno dal nord al sud del Paese". In quest'ottica, l'obiettivo principale di questo lavoro è dimostrare, attraverso un caso di studio realizzato presso la Banca degli Occhi di Sorocaba (BOS), la catena delle attività logistiche, dal momento in cui i tessuti vengono ricevuti fino a quando vengono resi disponibili per il trapianto.
