Publisher's Synopsis
L'opera buffa nacque a Napoli nella prima metà del XVIII secolo come opera comica e da lì migrò a Roma e nel nord Italia. Famosi compositori, tra cui Mozart, Rossini e Donizetti, diedero un grande contributo allo sviluppo di questo genere operistico. Nella storia dell'opera lirica, l'opera buffa si contrappose alle caratteristiche stilistiche della cosiddetta opera seria. L'opera buffa si proponeva di trasformare l'opera in un genere in cui la gente comune potesse notare una propria somiglianza con i personaggi. Poiché l'opera seria era un costoso intrattenimento per sovrani e nobili, l'opera buffa fu realizzata per un pubblico popolare. Michele Scherillo (1860-1930), critico letterario, accademico e politico, si dedicò agli studi letterari e frequentò in particolare le lezioni di Francesco D'Ovidio, il quale lo indirizzò a una ricerca storica sulla maschera di Pulcinella, cui fece poi seguito una serie di studi sulla commedia dell'arte. L'opera buffa napoletana non aveva avuto uno storico prima di allora. Ristampa da originale del 1916.