Publisher's Synopsis
Le giornate si allungano, la stagione estiva incalza, ma il ritmo di vita che siamo chiamati, sebbene momentaneamente, temporaneamente - o almeno ce lo auguriamo - ad osservare, non può seguire pedissequamente le orme degli anni e dei decenni che abbiamo alle spalle. Ma certamente tutto questo disagio passerà, e diverrà, speriamo presto, solamente un doloroso ricordo, ma da non dimenticare. Ne sappiamo ancora troppo poco per elargire giudizi e previsioni attendibili. Ora dobbiamo solo pensare a limitare i danni esercitando al massimo il senso di responsabilità e consapevolezza di cui siamo ampiamente dotati. Il fenomeno è globale, e globale è la sua ricaduta economica e sociale, ma tutti insieme ce la possiamo fare. E ce la faremo. In questi giorni se ne fa un gran parlare, i mezzi di comunicazione di massa lo evidenziano chiaramente, i social ne discutono, la rete lo racconta, ed anche noi in questo momento cerchiamo di farlo. Eh già, perché rendersi conto che il tempo sospeso e ritrovato che stiamo vivendo può realmente stimolare un cambiamento in melius nella gestazione e gestione dei nostri rapporti interpersonali, familiari, professionali, e sociali tout court, alzando la palla, per usare un gergo sportivo, allo sviluppo di un circolo virtuoso di attenzione e cura di quei particolari, anche piccoli, che fanno la differenza, che elevano l'asticella della qualità della vita, tra le mura domestiche e fuori di esse, rappresenta un grosso passo in avanti nella concezione dell'attuale mentalità urbana e metropolitana. Lo stare insieme, condividere più tempo tra genitori e figli, aiutare coloro che intorno a noi ne hanno maggiormente bisogno, o al contrario, imparare a sopportare con pazienza e serenità il distacco e la distanza proprio dalle persone più care ed amate, lavorare da casa cercando di mantenere anche a distanza il giusto spirito di condivisione che deve - o almeno dovrebbe - naturalmente contraddistinguere la vita professionale. Ecco, questi sono solo alcuni esempi, alcuni comportamenti che siamo chiamati a vivere al meglio, propositivamente, per continuare a costruire insieme un futuro migliore. Il futuro di tutti noi, un tempo che ci riguarda da vicino e di cui dobbiamo avere cura.