Publisher's Synopsis
Eh già, cari lettori, abbiamo appena celebrato, nei limiti del possibile, data l'eccezionalità del momento storico che stiamo attraversando, una ricorrenza importante e peculiare allo stesso tempo; mi riferisco evidentemente al 75° anniversario della Liberazione, al 25 aprile dunque, ed ecco subito alle porte un altro passaggio epocale, fondante, valorante. La Festa del Lavoro, quel 1° maggio che tocca anch'esso un'età particolarmente degna di nota, ovvero 130 anni! Sì, 130 anni da quel 1° maggio del 1890, quando per la prima volta in Europa - ma non ancora in Italia dove bisognerà attendere l'anno seguente - si celebrò appunto la festa dei lavoratori. Una Festa che affonda le sue radici a qualche anno addietro allo stesso 1890, esattamente al 1° maggio del 1886, quando negli Stati Uniti il movimento operaio dell'epoca, la "Federation Trade and Labor Unions", con la proclamazione ed attuazione di ripetuti scioperi, avanzò la richiesta della riduzione dell'orario di lavoro a 8 ore giornaliere. Oltre 400.000 lavoratori scesero in piazza, ed innumerevoli furono le conseguenti agitazioni e gli scontri tra i manifestanti e le forze dell'ordine, culminati nella manifestazione di Chicago, il 4 maggio dello stesso anno, in cui si registrarono numeri da capogiro: 80 mila partecipanti, ma purtroppo anche 11 morti e circa 100 feriti. Bisognerà aspettare altri tre anni - cioè il 14 luglio del 1889 - per giungere alla definitiva decisione di organizzare ogni anno, nella data prescelta del 1° maggio, una manifestazione mirata a chiedere senza soluzione di continuità la già citata riduzione dell'orario lavorativo alle, per noi post contemporanei, canoniche 8 ore...