Publisher's Synopsis
Il fallimento emotivo (Saturday Evening Post, 15 agosto 1931) è stato l'ultimo racconto della serie dedicata a Josephine Perry, che si è conclusa con un giudizio finale: Josephine aveva causato la propria rovina. Il titolo allude alla convinzione di Fitzgerald che le persone possiedano un capitale fisso di emozioni e che i loro rifiuti renda un individuo incapace di generare nuove emozioni. È, ovviamente, significativo che Fitzgerald, nell'esporre una teoria del comportamento, abbia fatto ricorso a una metafora economica. Sebbene Emotional Bankruptcy sia tra le migliori storie dedicate a Josephine, Fitzgerald non lo ha incluso in Taps at Reveille, forse perché sentiva che stava sprecando un'idea che avrebbe voluto sviluppare ulteriormente.