Publisher's Synopsis
Nato da Battista Caccialupi di Alvito, ma secondo un'ipotesi figlio illegittimo di un esponente della famiglia Cantelmo, conti di Alvito, assunse in seguito il cognome letterario mutuandolo da quello dell'antico popolo degli Equicoli. Trasferitosi assai giovane dalla natia Alvito a Napoli, fu membro dell'Accademia Pontaniana.Si recò poi a Firenze, dove studiò con Marsilio Ficino. In seguito si trasferì a Mantova alla corte di Isabella d'Este e Federico Gonzaga.La sua opera principale è il Libro de natura de amore, composto in latino e tradotto in volgare nel 1525. Il trattato si inserisce nel quadro del neoplatonismo rinascimentale, e mescola elementi derivati da Marsilio Ficino con echi stilnovistici.