Publisher's Synopsis
Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso. In un mondo caposotto (sottosopra od alla rovescia) gli ultimi diventano i primi ed i primi sono gli ultimi. L'Italia e un Paese caposotto. Io, in questo mondo alla rovescia, sono l'ultimo e non subisco tacendo, per questo sono ignorato o perseguitato. I nostri destini in mano ai primi di un mondo sottosopra. Che cazzo di vita e? Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati. Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, altri che lottano un anno e sono piu bravi, ci sono quelli che lottano piu anni e sono ancora piu bravi, pero ci sono quelli che lottano tutta la vita: essi sono gli indispensabili. Citazioni di Bertolt Brecht. Rappresentare con verita storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realta contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perche la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perche non abbiamo orgoglio e dignita per migliorarci e perche non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso! E' comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte ne parte. I letterati, che non siano poeti, cioe scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E' facile scrivere "C'era una volta...." e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo e assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile e essere saggisti e scrivere "C'e adesso...." e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi e essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante e farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l'aiuto cercato non lo concederanno mai. "Chi non conosce la verita e uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, e un delinquente." Aforisma di Bertolt Brecht. Bene. Tante verita soggettive e tante omerta son tasselli che la mente corrompono. Io le cerco, le filtro e nei miei libri compongo il puzzle, svelando l'immagine che dimostra la verita oggettiva censurata da interessi economici ed ideologie vetuste e criminali. Rappresentare con verita storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realta contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perche la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perche non abbiamo orgoglio e dignita per migliorarci e perche non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso!