Publisher's Synopsis
L'ITALIA DELL'USURA E DEI FALLIMENTI TRUCCATI QUALE MAFIA ?!?! "L'Italia tenuta al guinzaglio da un sistema di potere composto da caste, lobbies, mafie e massonerie: un'Italia che deve subire e deve tacere. La "Politica" deve essere legislazione o amministrazione nell'eterogenea rappresentanza d'interessi, invece e meretricio o mendicio, mentre le "Istituzioni" devono meritarlo il rispetto, non pretenderlo. Il rapporto tra cittadini e il rapporto tra cittadini e Stato e regolato dalla forza della legge. Quando non vi e cogenza di legge, vige la legge del piu forte e il debole soccombe. Allora uno "Stato di Diritto" degrada in anarchia. In questo caso e palese la responsabilita politica ed istituzionale per incapacita o per collusione. Cosi come e palese la responsabilita dei media per omerta e dei cittadini per codardia o emulazione." Di Antonio Giangrande Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso. In un mondo caposotto (sottosopra od alla rovescia) gli ultimi diventano i primi ed i primi sono gli ultimi. L'Italia e un Paese caposotto. Io, in questo mondo alla rovescia, sono l'ultimo e non subisco tacendo, per questo sono ignorato o perseguitato. I nostri destini in mano ai primi di un mondo sottosopra. Che cazzo di vita e? A proposito degli avvocati, si puo dissertare o credere sulla irregolarita degli esami forensi, ma tutti gli avvocati sanno, ed omertosamente tacciono, in che modo, loro, si sono abilitati e cio nonostante pongono barricate agli aspiranti della professione. Compiti uguali, con contenuto dettato dai commissari d'esame o passato tra i candidati. Compiti mai o mal corretti. Qual e la misura del merito e la differenza tra idonei e non idonei? Tra iella e buona sorte? Noi siamo animali. Siamo diversi dalle altre specie solo perche siamo viziosi e cio ci aguzza l'ingegno. E' comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte ne parte. I letterati, che non siano poeti, cioe scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E' facile scrivere "C'era una volta...." e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo e assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile e essere saggisti e scrivere "C'e adesso...." e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi e essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante e farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l'aiuto cercato non lo concederanno mai. "Chi non conosce la verita e uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, e un delinquente." Aforisma di Bertolt Brecht. Bene. Tante verita soggettive e tante omerta son tasselli che la mente corrompono. Io le cerco, le filtro e nei miei libri compongo il puzzle, svelando l'immagine che dimostra la verita oggettiva censurata da interessi economici ed ideologie vetuste e criminali. Rappresentare con verita storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realta contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perche la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perche non abbiamo orgoglio e dignita per migliorarci e perche non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso!