Publisher's Synopsis
La prima e principale fase degli insegnamenti interiori del cristianesimo mistico è quella connessa con il mistero della vita di Gesù. Gli insegnamenti esteriori danno solo una visione imperfetta della vita reale e della natura del Maestro, e i teologi hanno costruito un edificio di teoria dogmatica attorno allo stesso. Il mistero della vita di Gesù forma il soggetto di alcuni importanti insegnamenti interiori delle confraternite mistiche e delle confraternite occulte ed è considerato da loro il fondamento degli altri insegnamenti. E quindi considereremo questa fase dell'argomento a questo punto. In primo luogo dobbiamo ricordare che l'anima di Gesù era diversa dalle anime degli altri uomini. La sua era una "nascita verginale", non nel senso comunemente accettato del termine, ma nel senso occulto come spiegato nella seconda lezione di questa serie. La sua anima era fresca dalla mano del Creatore: il suo spirito non era stato costretto a lavorare attraverso ripetute incarnazioni, spingendosi in avanti per esprimersi attraverso forme umili e ignobili. Era privo di contaminazioni e puro come la Fontana da cui sgorgava. Era un'anima vergine in ogni senso del termine. Stando così le cose, ne consegue che non era vincolato dal Karma delle precedenti incarnazioni, come nel caso dell'anima ordinaria. Non aveva legami intricati - non aveva semi di desiderio e azione piantati nelle vite precedenti, che stavano spingendo in avanti verso l'espressione nella Sua vita. Era uno spirito libero, un'anima libera. E quindi non solo era libero dal suo karma, ma era anche libero (per natura) dal karma della razza o del mondo. L'assenza di Karma personale lo ha lasciato libero dal Desiderio personale egoistico che lega gli uomini alla ruota dell'azione e dell'ambizione personale. Le tradizioni degli Esseni, conservate tra gli occultisti, affermano che mentre Giovanni Battista era un asceta, Gesù assorbì gli insegnamenti di quella strana Fratellanza Occulta nota come Esseni e, dopo aver servito il suo apprendistato, fu accettato nell'ordine come Iniziato ai gradi superiori riservati solo a quelli di spiritualità e potere sviluppati. E qui iniziò quella serie notevole di prodigi o "miracoli" che evidentemente impiegò per attirare l'attenzione del pubblico e allo stesso tempo per compiere atti gentili e degni.